Si è messa in moto la gioiosa macchina dell’installazione…
Anche quest’anno il rituale passaggio della Befana lungo il Fiume Lambro dovrà fare a meno dei canti, dei fuochi e dei richiami del pubblico che tradizionalmente animano la notte tra il 5 e il 6 gennaio.
Si trasforma però in un'iniziativa artistica e culturale diffusa:
dal 2 al 6 gennaio verrà allestita lungo le sponde del Ponte di Agliate
un'installazione semipermanente
con le strutture costruite in questi mesi dal laboratorio bambini e dagli adulti partecipanti.
Sul canale Facebook @BefanaSulLambro e su questo sito verranno predisposti
tutorial, video e narrazioni per invitare tutte le persone a partecipare alla grande
attesa, costruendo punti luce e chiamando la Befana al sicuro dalle proprie case.
Nella rinnovata consapevolezza che la ritualità collettiva potrà di nuovo accadere,
con nuove forme sentite e significanti vi invitiamo a partecipare a seguire gli
aggiornamenti, per partecipare al rito-festa dedicata alla natura.
Un fiabasentiero per la Befana
Dopo aver letto una fiaba africana che racconta di un viaggio e di scambi di doni, nel Laboratorio bambine e bambini costruiscono un sentiero che dai boschi della valle possa condurci sulle rive del Lambro ad attendere la Befana.
Un sentiero pieno pieno di oggetti magici, di paure, di gioie, di attese...
Conosciamo la Befana
scarica il programma:
Dietro le quinte...
Avete presente quella parte del teatro che non vedrete mai, perché quando ci andate vedete solo lo spettacolo?
Ecco, il laboratorio della Befana sul Lambro è il dietro le quinte, è tutto quel lavoro che si fa mesi prima per realizzare le macchine sceniche, i costumi, la scenografia, le strutture che verranno incendiate e quelle che rimarranno.
E’ un’esperienza che io considero da eletti, eletti a tradurre un rito che ha un profondo significato e ogni anno si rinnova e vive.
Viva la Befana!
(G.S.)